Sono iniziati i due anni di sperimentazione per Elektra, il primo rimorchiatore a idrogeno mai costruito al mondo. Lungo 20 metri, funziona con una batteria da 2,5 MWh ed è in fase di testing in Germania, vicino Derben, lungo il fiume Elba.
Ideato per la navigazione fluviale, forte di un serbatoio da 750 chilogrammi di idrogeno gassoso sfruttati alla pressione di 500 bar, Elektra effettuerà il trasporto merci tra Berlino e Amburgo, salpando e attraccando proprio nel cuore delle due città. L'intera fase di progettazione, costruzione e test della chiatta a idrogeno è costata 13 milioni di euro, 8 dei quali messi a disposizione dal Ministero dei Trasporti tedesco.
Oltre alla capacità del serbatoio va segnalata l'autonomia della batteria, pari a circa 400 chilometri, studiata per consentire il rimorchio di chiatte leggere. L'energia prodotta dall'idrogeno può essere sfruttata non solo per il movimento, ma anche per il riscaldamento, per l'illuminazione e, in generale, per il funzionamento di tutti i servizi di bordo. In particolare, per il riscaldamento degli interni, il calore residuo proprio delle celle a combustibile viene riutilizzato da un circuito di raffreddamento ad acqua, corredato da un modulo fotovoltaico da 2,7 kWp. Alla realizzazione del rimorchiatore Elektra hanno partecipato, consorziandosi fra loro, l’azienda logistica berlinese Behaka, i cantieri Hermann Barthel, il fornitore di celle di idrogeno Ballard Power Systems, il costruttore di serbatoi Anleg e il mondo accademico, rappresentato dall'Università di Berlino.
Il passo successivo, vista la distanza tra la capitale tedesca e Amburgo (250 chilometro circa), sarà quello di realizzare apposite stazioni di rifornimento a idrogeno in ciascun approdo toccato dal rimorchiatore. Un'altra destinazione, da Berlino, potrebbe essere infatti rappresentata dalla zona della Ruhr. Il completamento di queste infrastrutture è previsto a partire dal 2023.
Fonte: Repubblica